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Vedremo
Posted by Max
on
18:03

Soprattutto i primi, ovvero i fondamentalisti, escono più che malconci dal risultato delle elezioni. Direi annichiliti. E ora mi fanno temere per la salute del presidente. Si tratta infatti di gente che, per un motivo o per l'altro, è assetata di sangue. Gente che ha voglia di menare le mani, che non si rassegna né ritiene di poter esprimere anche il dissenso più estremo rimanendo necessariamente sui binari della democrazia. Non è gente che organizza manifestazioni in Campidoglio. È gente che spara, come a Kennedy e come a Luther King. È gente che digrigna, cova e trama, ai quali la Costituzione sta bene solo quando vincono e quando possono calpestarla impunemente. Non sono pochi individui.
Sono gli stessi che, nel loro odio viscerale, gioivano delle indagini e delle spese legali enormi del procuratore Starr che indagava sulle menzogne a sfondo sessuale di Clinton, ma protestavano in modo scomposto di fronte al semplice tentativo di indagare sulle menzogne a sfondo guerrafondaio di Bush, con buona pace di princìpi e coerenza. Farsi fare un pompino da una stagista e mentire al jurì, peccato capitale. Scatenare guerre basate su menzogne, mandando a morte migliaia di soldati e centinaia di migliaia di civili, reintroducendo la pratica della tortura, i campi di concentramento e seppellendo la convenzione di Ginevra, quello va bene. Misteri.
Staremo a vedere di cosa sarà capace il nuovo presidente. Se davvero intraprenderà passi per cambiare profondamente il sistema di caste e privilegi in politica e finanza, le possibilità che lo facciano fuori sono - a mio avviso - altissime. Per quanto mi riguarda, convinto come sono che gli attacchi alle torri siano stati un "inside job", attendo Obama su quel terreno per vedere se avrà il coraggio di far indagare in maniera più seria (e ci vorrebbe davvero poco) di quanto non abbia fatto la commissione 9/11.