0

rimandiamoli a avignone

Posted by Max on 11:50
da tempo è in corso una vera e propria offensiva clericale, in italia ma non solo.
qualcuno ha spiegato che dopo la fine del socialismo "reale" sovietico il mondo avrebbe perduto quella polarizzazione ideologica che, nel tanto male, forniva anche il bene di confrontarsi su piani profondi. il risultato sarebbe che i delusi si sono rintanati o convertiti, e la mancanza di confronto/scontro avrebbe prodotto la corsa verso il superficiale, la cultura dell'avere invece che dell'essere, che però lascia una voragine: il bisogno di fede. a questo bisogno, l'unica agenzia attualmente in grado di dare una risposta sarebbe la chiesa. in questo, la chiesa svolgerebbe un ruolo di attenuazione del mercato selvaggio, del liberismo spietato innescato dalla fine del contrappeso socialista.

se le premesse possono avere qualche valore, le conclusioni sono sbagliate. a me pare che non ci sia proprio un bel niente di ammorbidito dalla chiesa. può anche darsi che a parole ci siano richiami e appelli in questo senso, ma la realtà sta nei fatti. è una chiesa che non ha impedito la guerra, non ha liberato né mitigato le condizioni di sfruttamento selvaggio di tanta gente, specialmente nei paesi schiavizzati dai paesi industrializzati. è una chiesa che considera la povertà (e quindi, di fatto, lo sfruttamento) come una realtà immutabile alla quale è inutile opporsi rigorosamente. alla fine - ma lo è sempre stato, basta leggere un libro di storia - la chiesa è un centro di potere, spesso alleato del più potente o di qualcuno che potrebbe diventare il più potente. e questo grazie a cosa? al "bisogno di spiritualità"? ma per favore!

se la gente decidesse una buona volta di prendere in mano il proprio destino in misura maggiore e soprattutto meno superficiale, la chiesa semplicemente non esisterebbe così come la conosciamo. il che sarebbe un gran bene. che me ne faccio della consolazione dell'anima quando conosco nome e cognome di colui che mi opprime? preferisco un aiuto concreto a liberarmi del tiranno.

ne ho piene le tasche delle promesse, delle scuse con 500 anni di ritardo, e poi delle stesse cazzate per le quali chiederanno scusa fra altri 500 anni. francamente mi ci pulisco il culo, così come sono sicuro che ci si puliscono il culo galileo, i bruciati vivi dall'inquisizione, i 6 milioni di morti ebrei nei campi di concentramento.

è la stessa differenza che passa tra quello che era il re di francia (per volontà di dio) e il re dei francesi (per volontà del popolo). io rigetto completamente il mandato divino di questa chiesa, fatta di uomini, di uomini spesso avidi di potere per giunta, che spargono veti e dogmi a destra e a manca. va tolto loro il terreno sotto i piedi, bisogna smettere di seguirli. non occorrono rivoluzioni né teste che rotolano: basta non cagarli, come si fa coi testimoni di geova. loro parlano, e tu non apri la porta. loro ti offrono la torre di guardia? e tu offri playboy! ti parlano dei peccati? e tu snoccioli qualche dato sui preti pedofili che non sono stati cacciati dalla chiesa. ti parlano dei dogmi? mangiare, dormire, andare di corpo e possibilmente prodursi in attività godereccio/riproduttive sono dogmi ai quali bisogna credere perché altrimenti non si vive. il resto è tutto (TUTTO, cazzo!) discutibile e, con buona pace di quei minorati mentali di pera e del pastore tedesco, assolutamente RELATIVO!

e avanti savoia!

0 Comments

Copyright © 2009 tiramenti All rights reserved. Theme by Laptop Geek. | Bloggerized by FalconHive.